Carissimi amici e soci sostenitori vogliamo condividere con voi l’esperienza del viaggio-progetto Tanzania dell’estate appena trascorsa.
Tre “grandi” rappresentanti della associazione, il presidente don Raymond Ekanga, la tesoriera Lorella Mantovani, la nuovissima socia Simonetta, sono partiti il 18 luglio 2017 per dare seguito ai progetti del Gruppo Missionario e verificare il grado della loro realizzazione.
- Progetto Ikombo
La casa di Ikombo è arrivata a più della metà del percorso di costruzione. Si è conclusa l’edificazione del terzo modulo ed è possibile affermare che la casa di accoglienza di Ikombo è operativa. Rimane ora da costruire il quarto modulo che andrà a terminare il progetto.
Il vescovo Agapiti ha eretto Ikombo a Parrocchia e il nuovo nonché primo parroco è Padre Nyangi Godfrey, il quale ha ristrutturato la vecchia casa delle suore e dei ragazzi ricavandone una canonica accogliente in cui sono stati ospitati i tre viandanti durante tutto il soggiorno. La nascita della Parrocchia è un grande segno di crescita per le persone e tutto il villaggio.
Il Centro di accoglienza è sempre stato seguito da suore. Al momento sono due, che si dedicano all’istruzione dei ragazzi, della cura dei bambini epilettici, aiutano il parroco a seguire i bisognosi che si presentano alle soglie della comunità e della canonica. Per questo motivo si è deciso insieme a Padre Godfrey di costituire un fondo per i bisognosi, per mezzo del quale è possibile garantire alle mamme in difficoltà cibo per i figli e le medicine per le persone epilettiche. Purtroppo l’area registra casi sempre più numerosi di epilessia, da qui il motivo sette anni fa di scommettere sul progetto Ikombo che ha trovato nell’architetto Alessandro Bagnolati il suo primo fautore e costruttore.
Autogestione del Centro di accoglienza: Nel centro è presente un’attività di allevamento di bestiame e un’attività agricola.
L’allevamento prevede una stalla con 5 mucche che producono latte per i bambini, un allevamento di maiali che sono seguiti dall’operaio Dodo. Durante la permanenza abbiamo aiutato Dodo a ristrutturare la porcilaia in seguito al crollo del tetto. Così si è potuto allargare l’allevamento ed incrementare la rendita dell’autogestione. E’ previsto un progetto per inserire anche l’allevamento di polli e galline per produrre uova e allevare pulcini.
Quanto all’agricoltura, il centro possiede un terreno vasto in cui si coltivano legumi, manioca, banana e insalata per il fabbisogno quotidiano.
- Sostegno agli studi
Il sostegno agli studi viene portato aventi con la massima attenzione proprio perché riguarda il futuro dei ragazzi.
Gioia immensa è vedere che alcuni di questi ragazzi riescono a concludere l’università oppure scuole tecniche che in ogni caso permettono loro di crearsi un furto ed entrare nel mondo del lavoro. Spesso il vescovo Agapiti aiuta loro a trovare un impiego in una struttura sia diocesana che statale.
Questi ragazzi diventano autonomi e con il loro lavoro possono essere utili alla loro famiglia e alla loro stessa società cambiandone dall’interno la qualità della vita. Che Bello!
Tutto questo è grazie al sostegno di chi crede in Maendeleo con sacrificio e perseveranza. E’ una bella soddisfazione sapere che si è riusciti a togliere un ragazzo o una ragazza da una situazione di indigenza per proiettarla come protagonista della sua stessa vita.
Quindi continuate a sostenere questi ragazzi!!! ASANTE SANA!!! (Grazie Mille!!!)
Ricordate le quote di sostegno agli studi:
Scuola primaria 165,00€
Scuola secondaria 335,00€ (Regina Mundi, Saint’Agnes, Siant Joseph, Seminario di Kasita)
Le quote si versano entro novembre per permettere di pagare le scuole in modo puntuale.